Ascoltando il disco si resta piacevolmente sorpresi dalla capacità narrativa unita a scelte stilistiche originali di Marco Rò. E così, senza pensarci troppo, si resta immersi in “La Lista”, un brano incentrato sul carpe diem, sulla centralità della vita e sull’essenzialità. Altro brano che cattura l’attenzione dell’ascoltatore è “Ale”, una storia toccante legata alla forza di non arrendersi mai nonostante tutti e tutto; si respira il Medioriente in “Dune”, brano scritto a quattro mani dalla giornalista Laura Tangherlini (che ne è anche co-interprete); molto suggestivo il blues di “Sul paradosso. Spicca poi l’ironia e la bellezza acustica di “C’era una volta”.
“A UN PASSO DA QUI” mette a nudo la poliedricità artistica di un cantautore che scava riesce ad emozionare con la semplicità, che accarezza con le sue melodie e la sua eleganza sonora mai banale. Marco Rò ha realizzato un disco che fa star bene: è la stessa sensazione di quando si resta immobili a fissare il mare in una giornata senza vento e si gode così tanto di quella bellezza che non si riesce a distogliere lo sguardo.
Commenti recenti